|
GREEN FRAME HOUSE E' SOSTENIBILITA' “Architettura sostenibile”. Il tema di questa mostra è estremamente attuale e lo sa bene lo Studio AstoriDePonti Associati, che con il suo progetto Green Frame House ha raccolto consensi nel corso dell'edizione 2010 di Abitare il Tempo, appena conclusasi a Verona. La sostenibilità ha pervaso a macchia d’olio ogni settore della sfera culturale e recentemente anche di quella industriale a livello globale, quasi senza discriminazioni geografiche. |
|
Il progetto per questa mostra - intesa come mostra “culturale” - non vuole in questo senso proporre una soluzione definitiva ed assoluta alla questione della sostenibilità. L’intenzione è fondamentalmente quella di proporre uno spunto alternativo di riflessione, che spinga a ragionare in termini inconsueti rispetto alla corrente generale. Sostenibilità è anche e soprattutto recupero, e in questo senso l’utilizzo di una struttura a container come tassello progettuale va inteso come atto provocatorio, ma di estrema responsabilità. Il progetto insiste proprio sul ciclo di vita di questo prodotto: Green Frame House preserva il fascino industriale del container, restituendo una seconda vita a una struttura altrimenti destinata ad essere dismessa. |
|
A partire da questo, il tentativo è chiaramente quello di declinare un alfabeto di lettere industriali nella virtuosistica ricerca di una poetica abitativa tradizionale. |
|
Antonia Astori nasce a Melzo (Milano) nel 1940. Si laurea in Industrial e Visual Design all’Athenaeum di Losanna nel 1966. |
|
Nicola De Ponti nasce a Milano nel 1971, e si laurea in Architettura al Politecnico di Milano nel 2000. Dal 1996 al 1999 collabora a più riprese con lo studio di architettura e design Tusquets, Diaz e Asociados di Barcellona, indirizzando la propria formazione alla progettazione architettonica. |