POLENTA E OSSI

E’ un piatto tipico del freddo inverno della Garfagnana e della Valle del Serchio. Per prepararlo si usa la farina di castagne, che in queste zone viene chiamata “farina di Neccio”. Nella tradizione locale le castagne vengono raccolte a mano ed essiccate per 40 giorni nei metati (strutture in pietra e legno dove il calore viene alimentato da un fuoco di legna di castagno). Una volta selezionate, le castagne secche vengono macinate in mulini a pietra e trasformate in farina. Al gusto forte e salato delle ossa di maiale si associa così la dolcezza della farina di castagne. Ecco come prepararlo a casa.

Ingredienti per 4 persone: 2 litri d’acqua – 600 g di farina di castagne dolce – 1 cucchiaio di olio extra vergine di oliva – un pizzico di sale – circa 3 ossa di maiale, ben polpose, a persona.

Procedimento: Versare l’acqua in una capiente pentola e portare a bollore. Solo quando bolle iniziare a versare lentamente la farina di castagne, aggiungendo un pizzico di sale e mescolando continuamente affinché l’impasto della polenta diventi morbido e senza grumi. Cuocere in questo modo per 40 minuti circa.
A parte, in un recipiente pieno di acqua, lessare le ossa di maiale per circa 2 ore. Servire la polenta ben calda e morbida in un piatto insieme agli ossi.

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