La purezza di Acqua Dolomia sta conquistando sempre maggiori simpatie.
E’ una purezza che si manifesta attraverso il basso tenore di nitrati. L’Organizzazione Mondiale della Sanità raccomanda un limite pari a 45 mg/L per le acque minerali e 10 mg/L per quelle destinate all’infanzia e alla donne in gravidanza. Dolomia tocca appena i 2,4 mg/L ed è per questo, oltre ad altri parametri come l’elevato contenuto di ossigeno disciolto (tra i valori più elevati nel mercato delle acque minerali) o come la quasi totale assenza di arsenico, che il Decreto Ministeriale 3850 del luglio 2008 afferma che l’acqua Dolomia può essere utilizzata per la preparazione degli alimenti dei lattanti.
Un’acqua oligominerale che è anche la più povera di sodio ed è una delle rare acque naturalmente alcaline, quindi utile a contrastare l’acidità dell’organismo umano rendendola gradevole al palato.
Buon apporto di calcio, di magnesio, Dolomia è tra le acque oligominerali più leggere.
Sgorga dalla roccia delle Dolomiti Orientali, in Val Cimoliana, a 833 msl, all’interno del Parco Naturale Dolomiti Friulane, territorio protetto di grande interesse geologico.
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